La vostra astro-detective oggi è alle prese con un altro caso molto chiacchierato:il delitto di Melania Rea. L’unico indagato in questa vicenda è il marito Salvatore Parolisi; ovviamente, non sta a me dire se sia colpevole o innocente, l’astrologia non vuole avere questa presunzione. Mi limiterò, quindi, ad esaminare i Temi Natali di Melania e Salvatore e a trarne alcune brevi riflessioni.
Salvatore Parolisi è nato sotto il segno della Vergine e ha un Sole in 1° casa congiunto a Saturno che fa di lui un uomo freddo, calcolatore, egoista, molto duro di cuore nonché incline a pensare solamente a se stesso. La scelta della carriera militare sembra calzargli a pennello, considerando la sua attitudine alla disciplina e al rigore impressa dalla medesima congiunzione Saturno/Sole in 1° casa. Inoltre, l’ascendente Leone, nonostante gli sprazzi di generosità che può elargire, contribuisce a fare di lui un individuo concentrato prevalentemente su se stesso. Che sia infedele e “tombeur de femmes” è piuttosto verosimile: il giovane caporalmaggiore presenta una potentissima congiunzione tra Marte e Plutone (i pianeti simbolo della virilità maschile) da far invidia anche a Casanova! Sicuramente, è un amante molto abile e sessualmente passionale. Inoltre, è senz’altro molto sensibile al fascino femminile e incapace di resistere alle tentazioni: la sua Luna in trigono ad Urano lo rende piuttosto opportunista e gli fa cogliere qualsiasi opportunità femminile gli si presenti. Parolisi è anche capace di mentire: il suo Mercurio Leone in 12° sestile alla diabolica congiunzione Marte/Plutone lo dimostra. Questo non vuol dire che sia lui l’assassino: comunque sia, sicuramente tace qualche scomoda verità e i duri addestramenti militari saturnini a cui è stato sottoposto lo hanno forgiato al punto che non è facile farlo crollare. Tra l’altro, il potente stellium in Bilancia, nel tema natale dell’uomo, fa di lui un soggetto molto formale e interessato a salvaguardare principalmente la forma: mi viene da sorridere a pensare che la giovane amante Ludovica l’avesse posto di fronte ad un aut aut perché prendere una decisione, per un individuo con uno stellium in Bilancia così potente, è praticamente fantascienza!!! Povero Salvatore! Eppure piagnucola sempre davanti alle telecamere: è la sua Luna Cancro che fa di lui un “frignone”. L’idea che mi sono fatta io è che, aldilà di tutto, Melania non fosse il suo tipo di donna ideale; lei era una Gemelli con Sole e Luna in Gemelli in 8° casa e Venere in Ariete: come molte delle donne assassinate che ho potuto esaminare, presenta forti elementi “marziani” nel suo tema. La casa 8° molto affollata la espone a situazioni rischiose, la Venere arietina al DS presenta lo stesso ambivalente rapporto con l’aggressività e la violenza già riscontrato in molte vittime.
La povera Melania era una donna ottimista, ingenua, buona: il Giove in 1° casa lo testimonia. Era, però, un tantino autolesionista: con lo stellium in 8° e quello, potentissimo, in 12°, le situazioni ad alto rischio e la forte propensione ad idealizzarle erano all’ordine del giorno. Con quella congiunzione tra Plutone e Saturno all’Ascendente, la giovane donna, forse inconsciamente, aveva forti tendenze autodistruttive che, evidentemente, con i transiti “sbagliati” sono esplose: si vocifera che avesse tentato perfino il suicidio perché esasperata dai continui tradimenti. Melania non era la donna giusta per Parolisi: con la sua Luna Cancro e la sua Venere in Bilancia, l’uomo forse desiderava una donna più remissiva, sottomessa e, soprattutto, più materna e accudente. Giusto per fare un po’ di sinastria di coppia tra i due, lo stellium in Bilancia di lui (con Plutone, Marte e Venere) va a finire proprio nella 12° di lei: un amore fuori dalla norma, il loro; un grosso sacrificio e una grande sofferenza per Melania. In compenso, il Sole e la Luna di lei cadono nella 10° casa di Parolisi: la bellezza della giovane donna era motivo di vanto e di sicurezza in società per un uomo formale quale sembra essere il nostro Parolisi, col suo stellium in Bilancia. Per lui, era una donna da esibire e mostrare in pubblico, un amore di facciata. Inoltre, i loro Soli in esatta quadratura ci parlano di conflitti e diversità caratteriali mentre il Marte di lei che quadra la Luna di lui è un aspetto molto negativo che ci indica che la loro era un’unione infelice, carica di aggressività e basata sul ferirsi a vicenda. Dulcis in fundo, la Venere di lei è bistrattatissima dato che riceve l’opposizione sia da Marte che da Plutone che da Venere di lui: il risultato è che la giovane donna non si sentiva di certo amata né appagata da questa relazione. E i tradimenti erano all’ordine del giorno.
Povera Melania! Si dice che l’amore sia cieco: nel suo caso, come minimo, possiamo definirlo un amore miope! Salvatore Parolisi: che sia lui o non sia lui l’assassino, in ogni caso, forse la moglie avrebbe dovuto mettersi un bel paio di occhiali …
Fine della prima puntata. Nella prossima vedremo i transiti del giorno dell’omicidio.