I TRANSITI DELL’OMICIDIO SCAZZI

Nella prima puntata, ho cercato di analizzare a grandi linee la personalità di Sarah Scazzi per come ci appare dalla lettura del suo Tema Natale (in particolare in relazione alla cugina Sabrina e al resto del clan Misseri) ma soprattutto ho cercato di evidenziare gli elementi che, negli ultimi tempi, hanno fatto di questa vicenda il caso mediatico per eccellenza.

Vediamo ora quali erano i transiti di quel fatidico giorno, il 26 agosto 2010, intorno alle 14.30, orario in cui si presume che Sarah sia stata assassinata. Trattandosi di un delitto e quindi di un evento violento, guardiamo innanzitutto la posizione di Marte:come abbiamo già visto, la ragazzina aveva un Marte radicale (natale) in 8° casa che già di suo ci parla di morte violenta. Quel giorno, il pianeta radicale risultava particolarmente stimolato dal sestile del Marte di transito che dalla 10° casa (immagine pubblica, autonomia) le opponeva il Sole in 4° casa (che simboleggia la famiglia) e giustifica quindi un delitto avvenuto tra le mura domestiche, teatro di un sovraccarico di aggressività che, indirettamente, ha reso così popolare la ragazzina pugliese.

Un altro pianeta cruciale sembra essere Mercurio (sia come punto ricevente che come transito celeste): il pianeta, che in astrologia rappresenta l’intelletto e le facoltà mentali ma può simboleggiare, allo stesso tempo, fratelli, zii e cugini, si trova nella 4° casa di Sarah, a sottolineare l’importanza che zii e cugini avevano nella sua vita. Quel giorno, il Mercurio della Scazzi riceveva sia la congiunzione di Giove e Urano (che puntavano quindi i riflettori sul pianeta, espandendo e dilatando all’ennesima potenza tutti i suoi simboli e significati) che la quadratura di Plutone dalla 1° casa. Ma non solo. Il Mercurio natale di Sarah riceveva anche l’opposizione perfetta di Saturno di transito a 3° Bilancia mentre il Mercurio celeste di transito dal segno della Vergine si opponeva contemporaneamente al suo Saturno radicale in 3° casa (la 3° casa rappresenta nuovamente la parentela orizzontale): era poco lucida, quel giorno, la piccola Sarah, il suo Mercurio era un po’ bistrattato. Tuttavia, il deficit di attenzione che ha avuto le è costato un po’ troppo caro! E i suoi “cari” parenti orizzontali qualche peso in questa

storia ce l’hanno di sicuro visto il sovraccarico di stimoli astrali che ricevevano.

Dulcis in fundo, Nettuno (pianeta che le idee più che chiarirle, si sa, tende a confonderle), che di nascita formava un trigono alla Luna di Sarah, ora la quadrava dalla terza casa: ancora gli adorati zii e la cugina. Impossibile che il delitto sia maturato in altro ambiente. Un bel disastro!

Come andrà a finire questa fiaba all’incontrario? Michele Misseri continuerà a raccontare frottole o si deciderà a raccontare la verità? Proviamo a formulare un’ipotesi: con Plutone (pianeta che tra le varie cose simboleggia il potere distruttivo e autodistruttivo) di transito in congiunzione al suo Ascendente, le tendenze suicide di zio Michele potrebbero scatenarsi e il pover’uomo, in preda ai sensi di colpa per aver distrutto l’intera famiglia, potrebbe verosimilmente decidere di farla finita. Oppure potrebbe essere dichiarato “non attendibile”: a quale delle molteplici versioni da lui fornite possiamo credere? A questo punto, tenendo conto che gli inquirenti non sono almeno a tutt’oggi in possesso di alcuna prova scientifica schiacciante nei confronti dell’imputata principale Sabrina (nonché della madre Cosima) ma posseggono solo le innumerevoli dichiarazioni strampalate del Misseri, la giovane donna potrebbe farla franca, benedetta dal suo Giove beneficato in 12° casa (il pianeta della fortuna nella casa delle sciagure e delle difficoltà un aiutino lo elargirà senz’altro). Che coincidenza: anche Sabrina ha lo stesso Giove in 12° che ha salvato Amanda Knox. Personalmente, propendo per questa possibilità ma è solo un’ipotesi: in alternativa, lo Zio Michele potrebbe anche decidere di uscire dalla confusione della dodicesima casa per dire finalmente la verità. Staremo a vedere! L’unica certezza, per ora, è che la piccola Sarah non c’è più…

Ilaria Castelli

La vostra astrodetective

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SARAH SCAZZI E IL DELITTO DI AVETRANA

Per la prima puntata, scelgo di parlarvi di Sarah Scazzi e del delitto di Avetrana: sulla base del quadro astrale della ragazzina, cercherò di tracciarne un profilo psicologico e di trovare gli elementi che a posteriori ci forniscano una spiegazione astrologica del misterioso delitto e dei potenziali assassini.

Innanzitutto: ma perché questo caso ha fatto così tanto scalpore? Probabilmente, il Plutone natale in 12a casa nel tema della quindicenne di Avetrana non è certo lì per caso ma ci dà una spiegazione dell’esagerata popolarità post mortem della ragazzina: infatti, Plutone simboleggia allo stesso tempo la morte, il potere e la fama mentre la 12° è la casa dei segreti, del “nascosto”. Ed ecco quindi la gloria postuma della ragazzina, nonché la morte avvenuta in circostanze misteriose, difficili da chiarire. La sua enorme visibilità, la straordinaria quantità di foto rimbalzate tra tv, giornali e siti, è senza dubbio dovuta anche al suo potentissimo Giove (pianeta che simboleggia anche la visibilità) in 1° casa e trigono al Sole. Se esaminiamo brevemente il tema natale di Sarah, balzano subito all’occhio gli innumerevoli pianeti nel bellicoso segno dell’Ariete (con il Sole in primis), la sensualissima Luna in Toro e il Giove Sagittario in 1a casa: bella, solare, positiva, femminile… sono qualità che sembrano mancare totalmente alla cugina Sabrina e che suscitano in quest’ultima un’invidia talmente accecante da spingerla, probabilmente, a commettere l’efferato delitto e ad arrivare a coinvolgere perfino l’intera famiglia. Che a macchiarsi di un assassinio così spietato possa essere una donna di famiglia è molto verosimile: la 4a casa della ragazzina pugliese, quella che simboleggia la casa e la famiglia, si trova proprio nel segno dell’Ariete (il più marziano e aggressivo) e vi contiene Sole e Mercurio, a sottolineare l’importanza che la famiglia aveva per la vittima (Mercurio simboleggia zii e cugini) pertanto non stupisce che il delitto sia maturato in questo malsano contesto. Ancora più significativa, l’opposizione Luna-Plutone tra la 6a e la 12° casa: la morte misteriosa per mano di una o più donne di famiglia. Generalmente, la Luna è il simbolo per eccellenza della maternità e della madre: nel tema di Sarah, questa opposizione della Luna con Plutone forse sta ad indicare anche una madre all’apparenza un po’ freddina ed anaffettiva, almeno a quanto si è visto in TV. In questo caso, però, la Luna rappresenta una figura femminile di riferimento (nel suo caso, la cugina o la zia). Spicca, inoltre, nel quadro astrale della ragazzina, un pericolosissimo Marte beneficato in 8a casa che può indicare una morte violenta. Povera Sarah! Si era illusa di aver trovato negli zii e nella cugina quell’infinito affetto di cui la sua Venere isolata in Pesci necessitava costantemente e che purtroppo non aveva avuto modo di trovare tra le mura domestiche… E invece si è imbattuta nella Luna in Scorpione congiunta a Plutone della cugina Sabrina: che sia o meno lei l’assassina, di certo ci troviamo di fronte ad una donna potenzialmente diabolica, piuttosto invidiosa e manipolatrice, passionale, smaniosa di potere e all’occorrenza capace di mentire in modo spudorato. E con una concentrazione di pianeti in 8° casa (quella della morte, dell’occulto, di tutto ciò che è segreto e misterioso)talmente inquietante da far accapponare la pelle anche al più smaliziato detective. Ma non solo. Sarah si è imbattuta anche in zia Cosima, Capricorno ascendente Leone con tanto di Plutone all’ascendente: una donna dalla personalità fortemente dominante, una vera e propria matriarca in casa Misseri. E lo zio Michele, come lo collochiamo in questo contesto? Martire e vittima della moglie e della figlia oppure subdolo complice se non addirittura colpevole? A prima vista, nemmeno lui appare del tutto privo di contraddizioni: con un Plutone beneficato in 8a casa e un Marte in 12a, potrebbe avere una sessualità un tantino deviata ed anomala e, forse, i pettegolezzi che lo vorrebbero necrofilo potrebbero avere una sorta di fondamento, astrologicamente parlando. Con questi aspetti, non stupisce, dunque, che si sia inventato la storia del vilipendio del cadavere della nipote. Tuttavia, la sua Luna Bilancia in trigono a Mercurio Pesci dovrebbe fare di lui un uomo fondamentalmente sincero, forse un po’ giustiziere che utilizza l’immaginazione del suo Mercurio pescino per mutare mille volte la sua versione dei fatti e non risultare quindi assolutamente credibile né attendibile.

Questi sono gli attori principali della nostra tragica vicenda. Come si saranno svolti i fatti?

Nella prossima puntata, esaminerò i transiti al momento dell’omicidio e tenterò di formulare un’ipotesi su come potrebbe concludersi questa triste storia.

Seguiteci e lo saprete!

 

Ilaria Castelli

La vostra astrodetective