Saturno Pesci 7 marzo 2023 – 13 febbraio 2026: abbracciare l’essenziale come via di realizzazione di se di Ilaria Castelli

“Si vede bene solo con il cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi”

Il Piccolo Principe – Antoine de Saint-Exupéry

Martedi 7 marzo alle ore 13.35 Saturno, il pianeta più severo e coscienzioso dello Zodiaco entra nel Segno dei Pesci dove rimarrà – tra una retrogradazione e l’altra – fino a febbraio 2026.

Riassunto delle puntate precedenti: veniamo da un triennio in cui, con la presenza simultanea di Saturno in Acquario e Urano in Toro (che tra l’altro sono rimasti in quadratura tra loro per lunghi mesi) abbiamo assistito ad una vera e propria destrutturazione del nostro sistema: sia a livello collettivo che individuale, abbiamo vissuto un vero e proprio crollo di tutte le certezze e dei principi cardine su cui si fondava la nostra società.

Purtroppo, credo che la trasformazione epocale che stiamo attraversando dal 2020 non sia ancora terminata e il nostro cammino sia ancora costellato di prove che saranno necessarie e ci consentiranno di adeguarci al paradigma della nuova dimensione. La migrazione dalla Terza alla Quinta, infatti, è in pieno corso.

Saturno, il pianeta delle prove per eccellenza, il Signore del Karma sosterà per due anni e mezzo nel Dodicesimo Segno dello Zodiaco, quello dello straordinario e andrà a chiudere un intero ciclo di Saturno durato all’incirca 29 anni e mezzo (l’ultimo passaggio nel Segno dei Pesci risale al 1994-95 inizio 96)

Quali saranno i suoi possibili effetti?

Ritengo che siamo ad un passo dal cosiddetto “Grande Risveglio” che però sta avvenendo e avverrà inevitabilmente passando attraverso una profonda sofferenza emotiva che ognuno sta vivendo e vivrà a modo suo. Basta guardarsi intorno per rendersene conto: ognuno di noi è chiamato ad affrontare le sue personali prove che in questo momento a tratti sembrano insormontabili, forse anche per via del fatto che siamo momentaneamente disconnessi l’uno dall’altro. Ad ogni modo, nei prossimi mesi e anni a venire, per chi sarà pronto, potrebbe compiersi il completamento del cosiddetto salto quantico verso la Quinta dimensione.

Sicuramente, questo transito di Saturno ci spingerà ad abbracciare una visione più spirituale dell’esistenza: perlomeno inizialmente, potrebbe potenziare il bisogno di solitudine e la tendenza all’introspezione che già stiamo sperimentando da un pò, prima costretti dalle circostanze esterne e ora spinti da un desiderio che viene da dentro. A patire maggiormente questo passaggio saranno gli individui che ancora sono riluttanti a guardarsi dentro e che seguitano ad agganciare la propria sicurezza alla materia e alle certezze esteriori. Questo transito ci invita non solo a sposare una visione più profonda e spirituale dell’esistenza ma anche a saperci accontentare della semplicità delle piccole gioie del quotidiano.

ESSERE anziché FARE potrebbe diventare la nuova parola chiave per AVERE abbondanza, amore, serenità. La domanda che dobbiamo porci in questo frangente è: sono sicuro/a della strada che ho intrapreso? Mi rende felice e realizzato/a?

Sono felice del lavoro che svolgo, della relazione affettiva che tengo in piedi, delle amicizie in cui investo ogni giorno? Oppure le tengo in piedi per quieto vivere, perché mi garantiscono “stabilità”, stipendio a fine mese, una parvenza di normalità che è socialmente accettata? O perché mi sembra mi facciano sentire meno solo/a?

Tutto ciò che non è più funzionale alla nostra crescita è già stato spazzato via, ora si può solo ricostruire partendo da noi stessi e ascoltando la voce che parte dal nostro cuore: solo lui sa qual è la strada più giusta per noi.

Inoltre, nel prossimo futuro dovremo imparare a riconnetterci l’un l’altro, a dare in modo disinteressato, addirittura a scoprire il potere dell’amore incondizionato. Allora e solo allora vivremo quella dilatazione di coscienza a cui tutti aneliamo.

Saturno potrebbe anche spingerci a compiere un vero e proprio bagno di realismo e privarci di molte illusioni; molte verità potrebbero finalmente salire a galla e far cadere le vane speranze a cui ci siamo stati aggrappati per molto tempo

Nel 2023, l’orbita che percorrerà il pianeta andrà da 0° a 7° dunque si soffermerà sulla prima decade. Molto bello e proficuo (in tutti i sensi) il sestile che lo stesso Saturno formerà con Giove Toro intorno a metà giugno.  

Durante questo lungo transito, i Segni maggiormente messi alla prova saranno quelli Mobili ovvero Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci che potrebbero dunque essere costretti a confrontarsi maggiormente con la realtà e a lasciare andare quelle situazioni in cui non si riconoscono più. Questo transito andrà ad acuire il senso critico di questi individui che, notoriamente più flessibili e duttili degli altri, potrebbero invece virare verso una maggiore rigidità.

Cancro, Toro, Scorpione e Capricorno saranno i Segni a godere del maggiore appoggio del Pianeta che infonderà loro una maggiore solidità interiore e una maggiore centratura. Per questi Segni sarà più semplice che per altri trovare quei punti fermi interiori che consentono di superare ogni ostacolo

Neutrale ma comunque significativo per la posizione che riveste nel Quadro Astrale il passaggio per Ariete, Leone, Bilancia e Acquario

Ad ogni modo, il transito di Saturno Pesci va collocato in un contesto più ampio che tenga conto dell’intero panorama celeste che soprattutto a marzo è interessato da transiti davvero epocali come l’ingresso di Plutone in Acquario di cui avremo modo di parlare in modo più approfondito nelle prossime settimane

Auguro a tutti di voi di riuscire a seguire il percorso tracciato dal vostro cuore con coraggio e fiducia

Buon transito di Saturno

Ilaria

NB: se vuoi conoscere gli effetti che potrebbe avere questo transito sul tuo Quadro Astrale e nella tua situazione personale e le lezioni evolutive con cui ti dovrai confrontare prossimamente, contattami pure all’indirizzo email: castelli.ilaria@gmail.com

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