Le 5 ferite dell’anima in Astrologia

RIFIUTO, ABBANDONO, UMILIAZIONE, TRADIMENTO, INGIUSTIZIA

🤐Le 5 ferite dell’anima – rifiuto, abbandono, umiliazione, tradimento e ingiustizia – sono le ferite emotive che tutti noi sperimentiamo nel corso della vita e che influenzano il modo in cui percepiamo noi stessi, ci relazioniamo con gli altri e affrontiamo le sfide.

Ognuno di noi si trascina almeno una tra queste 5 ferite fin dall’infanzia👶🏻

I primi due anni di vita sono fondamentali, è lì che si originano, a seconda del contesto familiare in cui cresciamo e in base al nostro vissuto familiare.

Tutti i problemi di ordine fisico, mentale o emotivo derivano di fatto da queste 5 ferite che generano delle maschere che indossiamo quotidianamente per fuggire dalla ferite stesse.

Le maschere 🎭 ce le creiamo in genere dai 3 agli 8 anni di vita, e sono delle nuove personalità che servono a proteggerci dalla sofferenza vissuta nella prima infanzia.

Da adulti, spesso non vediamo la realtà per quello che oggettivamente è ma attraverso il filtro delle nostre ferite.

Capire qual è il velo che ci ricopre gli occhi 👀 e deforma la nostra visione è importante. Cercare di correggerlo ed eliminare dentro di noi quel dolore infinito e’ possibile, per ritrovare la gioia di ridere e vivere serenamente

Quest autunno terrò un seminario proprio sulle ferite dell’anima per chi già mastica il linguaggio astrologico

Per tutti gli altri si può indagare analizzando il tema astrale e scoprire il tipo di ferita karmica che ti condiziona la vita

Poi, con l ausilio del Reiki puoi imparare a controllare le emozioni negative e ritrovare la pace interiore.

Posso insegnarvi a trasformare i vostri schemi e rifiorire 🌸

Se vuoi restare informato/a sul seminario dulle 5 ferite, lasciami la tua email tra i commenti.

Se invece vuoi ricevere un consulto e iniziare un percorso che ti porti a scoprire le tue ferite e a guarirle (o perlomeno a contenerle) contattami: 📩castelli.ilaria@gmail.com

Ilaria

Come si fa a lavorare su di se?

Spesso, durante una consulenza astrologica, mi capita di evidenziare alcuni nodi psicologici con cui la persona consultante è costretta a fare i conti e molto frequentemente mi sento rivolgere questa domanda nel momento in cui invito il consultante a “lavorare su di se”

Ma quindi cosa vuol dire lavorare su di sé e quali sono gli strumenti o le discipline più adatte?

Lavorare su di se significa innanzitutto acquisire consapevolezza sulle dinamiche personali che ci portano a provare spesso emozioni negative come la rabbia, la paura o la tristezza; successivamente, per andare a sbloccare queste dinamiche e a cambiare schemi mentali e comportamentali, dobbiamo ricorrere a una terapia energetica. Infatti, i nodi psicologici, i traumi e i comportamenti coatti sono energia: non basta esserne consapevoli, bisogna andare a scioglierli.

Tantissime le discipline utili ad effettuare lo sblocco. Nel mio caso, dato che sono Master Reiki e cristalloterapeuta, vi consiglio in primis il Reiki che lavora in modo profondo su nodi, traumi, schemi mentali e anche sul karma: si possono effettuare delle sedute mirate (anche a distanza) a risolvere quel nodo o quello schema.
In alternativa, vi consiglio la CRISTALLOTERAPIA che lavora soprattutto a livello emotivo ma anche con i cristalli si possono effettuare trattamenti, infusioni o meditazioni mirate a sciogliere dinamiche precise.

In sintesi, le discipline che tratto si possono utilizzare in modo congiunto: l’ASTROLOGIA è il primo step che porta consapevolezza, il REIKI trasforma le ombre interiori e mette in atto un cambiamento energetico che porta alla guarigione interiore. I cristalli sono molto utili come supporto a livello emotivo e lavorano in modo molto sottile e impercettibile ma meraviglioso

Se vuoi approfondire e fare un PERCORSO COMPLETO che illumini i tuoi nodi e ti porti a sbloccarli, contattami: castelli.ilaria@gmail.com