Oggi 21 Dicembre 2012 alle 12.13 il Sole è entrato nel segno del Capricorno, segnando il momento del Solstizio d’Inverno.
In astronomia il solstizio d’inverno è definito come il momento in cui il Sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, il punto di declinazione minima, come conseguenza abbiamo la massima durata del buio e quindi la minima durata delle ore di luce. Ma da domani, la durata della luce comincerà ad aumentare un pochino…Insomma il Sole …rinasce!
Nel corso dei tempi si è sempre celebrato il ritorno della luce o Sole Invictus in questo periodo dell’anno.
Gli antichi Egizi avevano 12 giorni di festività per celebrare la rinascita di Horus, figlio di Iside e di Osiride, che aveva le sembianze del Dio Sole, poiché volevano che restasse nel cielo il più a lungo possibile, per propiziarlo, decoravano tutto ciò che era visibile con fronde, considerate strumento magico di crescita.
Questo tipo di festività era diffuso anche in Mesopotamia, in Siria, presso i Persiani ed i Greci.
In Arabia si celebrava un festa dedicata al trionfo della luce sulle tenebre incentrata sulla nascita del Dio Aion, generato dalla vergine Kore, anche questo culto incentrato sul perenne ritorno.
I Romani avevano i Saturnalia, sempre della durata di 12 giorni, in cui si festeggiava con banchetti, sacrifici e scambio di piccoli doni dette strenne.
Nei paesi del Nord Europa si festeggiava Yule, che significa ruota, nel senso che la ruota dell’anno si trova al suo estremo inferiore e inizia a risalire.
Il Natale è sicuramente l’esempio di come tutte queste feste siano state assorbite dal Cristianesimo, sovrapponendosi al Dies Solis Invicti, festività dedicata alla nascita del Sole (Mitra). Nelle comunità cristine dell’Oriente greco la celebrazione avveniva il 6 gennaio, giorno della nascita di Gesu, successivamente prevalse la data del 25 dicembre, probabilmente dovuta alla grande popolarità dei culti solari.
Molti astrologi danno molta importanza al Tema del Solstizio Invernale ritenendo che descriva l’anno che viene, comunque certamente descrive i prossimi tre mesi.
L’ascendente del Tema del Solstizio, per Milano, cade alla fine del segno dei Pesci, che si può interpretare come un risveglio delle coscienze, ma anche con la necessità di sacrifici. Il potere costituito e la finanza continuano ad occuparsi dei loro interessi trascurando la necessità di creare occupazione, posti di lavoro per una gran parte della popolazione, soprattutto giovanile, che richiede a gran voce di avere una dignità sociale. Anche la giustizia sembra dar ragione ad un gruppo di potere: c’è un mutuo scambio tra Plutone che è in un segno di Saturno e Saturno che è in un segno di Plutone. Venere e Giove opposti smorzano gli entusiasmi di qualsiasi tipo, alienandoci.. la mitica ricerca della felicità sancita dalla Costituzione Americana.
A tutti buone Feste, che il ritorno della Luce illumini i vostri progetti e realizzi i vostri desideri.
Maddalena