Il personaggio del mese: John Taylor dei Duran Duran

JOHN TAYLOR – DURAN DURAN

Nato a Birmingham il 20 giugno 1960 ore 8.15

Oggi voglio omaggiare le innumerevoli fans reduci dai recenti concerti italiani regalando loro una chicca quasi inedita: il Tema karmico del nostro adorato bassista

Anni fa, scrissi un articolo in cui analizzavo l’ipotetico quadro astrale di John anche se non conoscevo l’esatto orario di nascita. Sapevo che aveva Ascendente Leone (da sua dichiarazione) e azzardai un’analisi, pur non avendo la certezza che la mia interpretazione fosse rispondente al vero.

Qualche mese fa, una fan di vecchia data mi ha scritto per comunicarmi l’esatto orario di nascita da cui risulta che la mia ipotesi di qualche anno fa era quasi corretta (ho sbagliato l’orario solo di un quarto d’ora!)

Vi rimando al vecchio articolo che scrissi allora e oggi vorrei aggiungere dei tasselli analizzando il suo TN dal punto di vista karmico, ovvero partendo dal presupposto che esista la reincarnazione e nel TN si trovino le tracce del percorso evolutivo scelto dall’anima

UN’ANIMA INQUIETA CON UN CAMMINO FITTO DI PROVE E NODI DA SCIOGLIERE

Gemelli Ascendente Leone, John ha un Sole congiunto a Venere e Lilith in Casa Undicesima che mi fa senz’altro pensare al suo amore per la musica e al fatto che faccia parte di una band (casa Undicesima). Tuttavia, l’opposizione dello stesso Sole/Venere/Lilith con Giove in casa 5° fa di lui un uomo che ha faticato a lungo prima di trovare un equilibrio e sicuramente ha dovuto confrontarsi con una lunga serie di prove ed eccessi (la coca, il sesso etc) che il bel bassista utilizzava per sfuggire alla sua insoddisfazione e al suo vuoto interiore.

La stessa opposizione sull’asse 5°/11° mi fa pensare anche alla sua vita affettiva complicata. All’apice del successo si è portato a letto tutte le modelle più affascinanti del pianeta ma il fallimento delle sue relazioni più durature con Renee Simonsen e Amanda De Cadenet l’hanno spinto sempre più dentro ad un baratro davvero pericoloso chiamato cocaina.  Alla base c’era – oltre alla sua fragilità e all’insoddisfazione perenne- il suo rifiuto di una sorta di normalità affettiva che ha trovato solo nella seconda parte della sua vita con l’attuale moglie Gela.

Noto anche che si trascina dalle vite passate parecchi debiti karmici (ha Giove, Saturno, Nettuno e Chirone retrogradi) che credo si siano palesati soprattutto nella prima parte della vita.

UN CAMMINO IN SALITA CON L’HAPPY END

L’anima di John ha scelto un cammino in salita per questa esistenza anche se da fuori potrebbe sembrare il contrario. Certo, apparentemente ha avuto un successo strepitoso e una vita intensa, ricca di soddisfazioni. Ma la vita non è tanto quello che ti accade ma come vivi quegli accadimenti: negli anni 80, era poco più che un ragazzino quando è diventato il bassista di una delle band più famose al mondo ma, per sua stessa dichiarazione, in quegli anni dentro stava vivendo l’inferno. Il successo, il denaro, la gloria possono sembrare meravigliosi ma bisogna saperli gestire altrimenti ti travolgono e possono condurti perfino all’autodistruzione, come è capitato a lui. E in seguito sono arrivati gli anni del dimenticatoio, altrettanto difficili da sopportare.  

Intorno ai 40 anni, quando JT è entrato nella seconda parte della sua vita, è avvenuto lo switch. E questo solo per merito suo: è riuscito a disintossicarsi definitivamente, a riprendersi in mano la sua vita, ha incontrato Gela che ha contribuito a rendere la sua vita più stabile… e poi nel 2005 c’è stata la reunion con i Duran che da allora in poi hanno avuto un successo più contenuto ma anche più gestibile.

La “comunicazione” è un altro dei nodi che JT è chiamato a sciogliere in questa incarnazione. Nel suo TN prevale il cosiddetto “karma dell’ignoranza” ovvero nelle vite passate non si è preoccupato di coltivare i suoi talenti e le sue conoscenze o comunque ha evitato di condividerli con gli altri. In questa vita, il suo obiettivo è dunque non solo quello di coltivare sé stesso ma anche di trasmettere talenti e conoscenze con chi ha attorno. E con il suo pubblico direi che è riuscito alla grande 😉.  Nella vita privata e sociale, imparare a comunicare in modo efficace e ascoltare chi ha di fronte è una sfida che credo non lo abbandonerà mai (da ragazzino tartagliava e anche ora, tra i membri della band non è di certo il più chiacchierone, anche in presenza di noi fans). Io ho sempre la sensazione che faccia una gran fatica a esprimere ciò che ha dentro.   

GLI OBIETTIVI SPIRITUALI DA RAGGIUNGERE

Per comprendere qual è il cammino scelto dalla sua anima in questa vita bisogna analizzare l’asse dei nodi lunari. Il suo Nodo Nord in Vergine in Casa 3° suggerisce al nostro bel John di imparare a mettere ordine nella sua esistenza; in sostanza, deve imparare a non sfuggire ad obblighi e responsabilità e abbracciare semplicità e concretezza. Inoltre, la presenza del Nodo Nord nella Casa della comunicazione ribadisce ancora una volta la sua necessità di usare un linguaggio comprensibile a tutti e imparare ad esprimersi al meglio.

Con quella Lilith in Casa Undicesima, JT ha una gran paura di esprimere il suo lato innovativo. In parte è stato costretto a farlo per diventare il bassista di fama mondiale che è oggi, ma non oso immaginare quanto avrebbe potuto realizzare se avesse davvero lasciato libero il suo potenziale di esprimersi. Sono convinta che una buona parte sia rimasta inespressa.

A livello familiare, JT era chiamato a trasformare gli schemi della famiglia e a superare la dipendenza che aveva nei confronti dei suoi genitori (di cui spesso parla anche nel suo libro “In the pleasure groove”)

Ma l’ombra più buia della sua esistenza è sicuramente espressa da quel Chirone Pesci in Casa Ottava, la ferita karmica che si è trascinato dalle vite passate che l’ha spinto a fare uso di droghe fino a diventarne schiavo. Forse, fin da bambino, è sempre stato un po’ in crisi e in continua agitazione, si è sempre sentito un po’ una vittima in balìa degli eventi. In realtà, JT ha dentro di sé una grande capacità di aiutare i deboli e i bisognosi, dovrebbe fare volontariato e aiutare gli altri. Soprattutto, dovrebbe comprendere che “nulla accade per caso” e anche gli eventi dolorosi avvengono per portarci un messaggio e consentire la nostra evoluzione. Imparare a prendersi cura di sé è una lezione elevatissima che ci auguriamo tutte che il nostro idolo abbia appreso una volta per tutte.

Ad ogni modo, come in tutti i TN dei grandi o, meglio, delle persone che hanno avuto una marcia in più nel raggiungere il successo, nel suo Tema troviamo un Grande Trigono tra Giove 5°, Marte 10° e Plutone 2° (aspetto molto fortunato). L’ha confessato lui stesso: a condurlo ad un successo così sfolgorante è stato il giusto mix di grinta, creatività e soprattutto la fiducia in sé stesso. A 16 anni ha lasciato la scuola e ha dichiarato ai suoi genitori che un giorno sarebbe stato uno dei più grandi bassisti del mondo. E così è stato. Avere fiducia è fondamentale per raggiungere i propri traguardi.

COSA GLI RISERVA IL PROSSIMO FUTURO?

Saturno e Nettuno in autunno torneranno in Pesci a dare quadratura al suo Sole/Venere Gemelli e al suo Giove 5° dalla casa 9°; questa triplice dissonanza, sperimentata anche di recente, potrebbe acuire la sua insoddisfazione e rendergli faticoso il lavoro di squadra con gli altri della band. Oppure semplicemente causare un po’ di stanchezza per i continui spostamenti in giro per il mondo in tournèe. Il transito del Nodo Nord in Pesci potrebbe portargli un cambiamento nel suo modo di pensare e avvicinarlo di più a sé stesso, con meno pazienza e meno spirito di adattamento. Qualche crepa nel suo rapporto con gli altri DD? Chissà. Ma il loro rapporto è talmente collaudato che ormai sono assolutamente in grado di gestire le divergenze e di evolvere nella stessa direzione.

Comunque vada, auguro lunga vita a tutti gi esponenti dell’acclamata band che ancora oggi sa emozionare ed entusiasmare come 40 anni fa. E il recente tour italiano ne è la dimostrazione.

Ilaria

Special thanks: Roberta Raccagni